In coerenza con il quadro regolamentare definito dal Governo nazionale per contrastare gli effetti economici dell’epidemia causata dal COVID19 è stato pubblicato l’avviso che rende note le modalità per l’accesso al FONDO NUOVE COMPETENZE.
I contributi del Fondo sono destinati ai datori di lavoro privati con CCNL sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni di categoria e sindacati e riguardano i lavoratori dipendenti o in somministrazione per i quali è ridotto l’orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall’accordo collettivo
La domanda di finanziamento può riguardare la singola azienda o essere cumulativa e deve essere accompagnata dal progetto per lo sviluppo delle competenze e dall’accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro sottoscritto con i sindacati.
L’accordo deve specificare il numero di lavoratori coinvolti nei percorsi formativi e le ore dell’orario di lavoro convertite in formazione, entro il limite massimo di 250 ore per ciascun dipendente.
L’accordo deve individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, collegate all’introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di prodotto, di processo o servizi, o fare riferimento allo sviluppo di competenze finalizzate ad incrementare l’occupabilità del lavoratore, anche al fine di promuovere processi di mobilità o ricollocazione in altre realtà lavorative. Con il nuovo decreto interministeriale a questo si aggiunge l’obbligo di allegare una valutazione personalizzata delle competenze del lavoratore, dei suoi bisogni formativi e l’attestazione degli obiettivi conseguiti.
Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione dall’ANPAL, che stabilisce anche l’importo del finanziamento da riconoscere al datore di lavoro, distinto tra il costo delle ore di formazione e i relativi contributi previdenziali e assistenziali, ed eroga il contributo in due tranche: anticipazione del 70% e saldo.
Sono a carico del datore di lavoro il costo del docente e di organizzazione del percorso formativoregionale, da università e centri di ricerca, istituti tecnici e di istruzione secondaria di secondo grado, centri per l’istruzione degli adulti e altri organismi che svolgono attività di formazione.
Le attività formative possono essere erogate da tutti gli enti accreditati sia a livello nazionale che La formazione può essere erogata anche direttamente dal beneficiario del finanziamento, a condizione di dimostrare il possesso dei requisiti necessari.
Entro 90 giorni dall’approvazione dell’istanza da parte dell’ANPAL i datori di lavoro devono concludere i percorsi formativi.